Seminario di Cultura Digitale – Mercoledì 30 ottobre 2019
Università di Pisa

Simone Fagioli (Associazione EST – Economia Società Territorio – Venezia)

La colorazione automatica delle immagini in ambito antropologico

I modelli di analisi di testo tramite strumenti informatici sono sufficientemente maturi per proporne una loro evoluzione grafica con il modello immagine di word cloud, che raccoglie e sintetizza in modo chiaro le liste di frequenza e altre modalità di analisi anche per testi molto lunghi o complessi. La loro applicazione al campo della saggistica specialistica (economica, sociologia, psicoanalisi) permette di avere risposte sul linguaggio dell’autore, sui suoi modelli di ricerca e, non ultimo, fare confronti tra diverse edizioni e stesure pubblicate in tempi diversi. Questi modelli sono applicabili anche a documenti particolari, quali epistolari, note, abbozzi di testi per estrarre ulteriori informazioni, ad esempio dagli epistolari della Prima guerra mondiale.
L’evoluzione teoretica delle liste di frequenza e del word cloud è lo sviluppo di algoritmi per la colorazione automatica di fotografie in bianco e nero. Se il principale interesse di questa tecnica al momento appare più estetico, la sua applicazione verso i campi della sociologia, dell’etnografia, dell’agricoltura può dare informazioni di rilievo per l’esame di luoghi, eventi, persone. Il colore è un’ulteriore informazione che permette di risolvere problemi per i quali si hanno scarsi dati.
Si propone di discutere queste aspetti, sia in modo teorico sia pratico, con la presentazione preliminare di alcuni aspetti del word cloud e della colorazione automatica delle immagini per poi indirizzarsi ad uno specifico progetto in corso realizzato da chi scrive sulla descrizione e percezione degli Italiani sull’Albania dal 1743 al 1943, progetto che prevede l’analisi automatica di testi e la colorazione automatica di immagini per l’incremento e estrazione di dati antropologici.