Oltre il muro delle discipline. O insieme o si muore, il futuro dell’apprendimento è (già) transdisciplinare
Paolo Masini (Polo Fermi-Giorgi di Lucca – UST Lucca-Massa)
Seminario di Cultura Digitale – Mercoledì 15 marzo 2023
Abbiamo ormai capito che l’integrazione disciplinare è uno dei fattori chiave per affrontare le sfide complesse dell’onlife nelle quali siamo immersi: ambiente, società, etica, cultura, economia, per essere analizzate e approfondite richiedono un sapere integrato. Molte sono le aziende che hanno cura di scegliere curricula sui quali costruire percorsi professionali “aumentati” o ibridati in base alle proprie esigenze, e per conseguenza il curriculum di molti giovani si sta arricchendo di nuove esperienze di istruzione formale ma soprattutto di bagagli più articolati e leggeri di competenze trasversali adatti anche a più focus lavorativi. Sul finire del precedente millennio l’Università italiana ha inaugurato alcuni percorsi trasversali tra facoltà affini, oppure itinerari culturali innovativi connettendo alcuni insegnamenti di Facoltà tradizionalmente “distanti” in una architettura di saperi integrati, come nel caso della Laurea in Informatica Umanistica.
Nello stesso periodo, nella Scuola italiana, una serie di riforme ha aperto la strada (a partire dal noto Regolamento dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, DPR n. 275/1999) a sperimentazioni, curvature didattiche o anche nuovi modelli di scuola (vedi la recente sperimentazione sui Licei e Tecnici di durata quadriennale) nelle quali Dirigenti e docenti hanno la possibilità di inaugurare nuove strade di integrazione disciplinare a vantaggio di un aggiornamento complessivo del profilo culturale, etico, sociale e professionale delle nuove generazioni.
Questo cambiamento nella Scuola, però, è ancora in atto, e onestamente ci sono sia resistenze sia superficialità nella sua realizzazione che non fanno presagire una vera “svolta epocale” nella formazione dei giovani, rispetto alle pareti disciplinari e ad una valutazione di origine ottocentesca che tracciano il perimetro della confort-zone di numerosi addetti ai lavori. Vale quindi la pena di riprendere il “genere” della partitura idonea a questo lavoro di ricerca nell’onlife, evidenziando i fondamentali, spesso poco conosciuti o dati per scontato, di ogni sapere integrato nella loro gradualità esecutiva: inter, multi, trans -disciplinarietà.