Quali innovazioni possono nascere dall’incontro fra le dinamiche del web partecipativo e discipline umanistiche?
Memoro (www.memoro.org <http://www.memoro.org/>) è probabilmente il più grande archivio online di memorie di persone anziane, raccolte e condivise dagli utenti sotto forma di video interviste. Un ponte fra le generazioni dove i più giovani diventano cercatori e gli anziani tornano ad essere i depositari di una saggezza che grazie al web può persistere e diffondersi.
Bookliners (www.bookliners.com <http://www.bookliners.com/>) è il primo progetto italiano di social reading, ovvero di applicazione delle dinamiche sociali proprie del web 2.0 ai libri. In questi ultimi anni si è data molta attenzione al passaggio del libro da cartaceo a digitale, vissuto però spesso come una semplice smaterializzazione del contenuto. Cosa si può invece fare intorno e dentro al libro una volta che questo è diventato accessibile in forma elettronica? Come possono cambiare le dinamiche di apprendimento, di redazione del contenuto, di commercializzazione e di vendita?