Daniela Vaj – Patrimonio iconografico e cultura digitale

Seminario di Cultura Digitale – mercoledì 15 marzo 2017 – 14:15 – Aula Seminari EST – Dip. di Informatica – Università di Pisa

Daniela Vaj (Université de Lausanne, Faculté des lettres, Centre des Sciences historiques de la culture)

Patrimonio iconografico e cultura digitale: l’esempio della piattaforma Viaticalpes & Viatimages

I resoconti di viaggio dei secoli passati sono una fonte documentaria affascinante per le scienze umane e sociali. Molte edizioni preziose di questa letteratura sono riccamente illustrate ma, per ovvie ragioni di conservazione, non sono facilmente accessibili al pubblico. La piattaforma Viaticalpes & Viatimages – realizzata dall’Università di Losanna con il sostegno del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica – si è posta come obbiettivo di sfruttare le nuove tecnologie del web per inventariare e studiare l’iconografia odeporica in un’area geografica transfrontaliera particolarmente interessante: lo spazio alpino.

Grazie alla collaborazione d’importanti biblioteche patrimoniali svizzere, le illustrazioni e i testi di viaggio sono digitalizzati, descritti, indicizzati, contestualizzati, geo-localizzati e messi liberamente a disposizione del pubblico sul web via il database plurilingue Viatimages (http://www.unil.ch/viatimages), realizzato nell’ambito del progetto Viaticalpes (http://www.unil.ch/viaticalpes), che contiene attualmente più di 3’000 illustrazioni associate ai libri e agli estratti di testi che le contestualizzano. Il trattamento documentario finemente articolato delle immagini consente di mantenere una stretta relazione tra le nuove tecnologie informatiche e l’utilizzo scientifico del contenuto al fine di operare una mediazione culturale di ampio respiro, volta a valorizzare questo straordinario patrimonio documentario.

La piattaforma Viaticalpes & Viatimages collabora non solo con importanti biblioteche patrimoniali, ma anche con il Laboratoire de cultures et humanités digitales dell’Università di Losanna (Ladhul) e con vari progetti che operano nell’ambito della diffusione della cultura digitale. Le sue produzioni multimediali infatti si rivolgono non solo agli specialisti di varie discipline e agli studenti universitari, ma a un pubblico ben più vasto e variegato disseminato sulla rete.

Oltre a vari studi scientifici, negli ultimi anni, Viaticalpes ha così realizzato diversi prodotti multimediali ad accesso libero (video, narrazioni animate, applicazioni per iPad, libro aumentato, etc.). Grazie alla digitalizzazione di fonti antiche (dal XVI al XIX secolo), queste pubblicazioni operano una sorta di trasmutazione degli archivi di viaggio nel mondo delle nuove tecnologie e costituiscono una forma d’espressione originale nella diffusione della conoscenza, forma d’espressione che cerca di superare la tradizionale separazione tra la stampa, l’internet e il multimedia per situarsi nell’era della loro collaborazione. Durante il seminario sarà presentata la genesi del progetto (difficoltà, successi e prospettive). Ci si soffermerà inoltre sulla banca dati e sulle produzioni Viaticalpes. Un’attenzione particolare sarà riservata infine alle ultime produzioni, Les Alpes et leurs imagiers, un libro aumentato, e Wonderalp, un gabinetto di curiosità digitale, che costituiscono due esempi rappresentativi dell’attività di mediazione culturale operata da Viaticalpes.