Antonella Brunelli & Roberto Brigati – Rappresentare il paradigma della complessità tra filosofia e scienze biomediche: l’esperimento multidisciplinare del portale Philomed

Il portale PhiloMed (www.philomed.it) vuol essere uno strumento di raccolta, selezione e organizzazione tematica di informazione, documenti e eventi che promuovono il dialogo interdisciplinare tra filosofia e scienze biomediche. Concepito e progettato da un gruppo che è portatore di competenze scientifiche e tecniche molto diversificate, il portale mira, al di là di una presentazione graficamente accattivante, a reinventare i sistemi classici di digital library combinando gli strumenti di reference col linguaggio narrativo-comunicativo del web. In equilibrio tra la tradizionale collezione digitale e il Reference Desk virtuale, PhiloMed organizza contenuti di diversa natura (eventi, attività, progetti di ricerca, calls accademiche, news) e documenti di tipo scientifico-accademico (libri, articoli, immagini, video, materiale audio) in “focus tematici” che prendono la forma di pagine ipertestuali e mappe tematiche, su base fortemente multidisciplinare. Tutti i documenti sono indicizzati mediante metadati strutturati in maniera descrittiva e semantica, un’ontologia che ha lo scopo di facilitare la ricerca di materiale da parte degli utenti. Ciò mette a disposizione uno spazio virtuale organizzato e strutturato, adatto alle attività di gruppi di ricerca interdisciplinari e alla didattica tematica, in collegamento coi dipartimenti e i centri di ricerca coinvolti nel progetto. Il board scientifico del portale garantisce la validazione dei contenuti offerti e seleziona materiale documentario (ad esempio fonti, letteratura, notizie) che rischia altrimenti di perdersi nella massa di dati indifferenziati a cui la normale utenza, particolarmente studentesca, si trova dinanzi. Ancora da implementare, ma in via di progettazione, sono altre funzioni quali: (1) quelle di livello maggiormente interattivo, in forma non solo di queries ma anche di commenting e forum, in primo luogo accessibili a utenti selezionati (ad es. studenti di corsi di medicina e scienze umanistiche); (2) quelle di publishing e offerta di contenuti originali (è allo studio una serie di quaderni virtuali basati sulle attività seminariali che, già da diversi anni, si svolgono parallelamente al portale e se ne servono come base virtuale per la condivisione di contenuti). Allo studio è anche una maggiore connessione col social web accademico e no.