Trattamento dei testi e abilità di studio: LLM a confronto
Alessandro Puglisi (Università per Stranieri di Siena)
Seminario di Cultura Digitale – Mercoledì 11 dicembre 2024, Università di Pisa
La crescente pervasività, e il tumultuoso sviluppo tecnologico, degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, porta con sé la necessità di riflettere anche sulle concrete possibilità applicative di tali sistemi. Si rende, così, sempre più necessario superare tanto gli entusiasmi acritici quanto certi improvvisati neo-luddismi.
Large Language Models come ChatGPT e Gemini, fra gli altri, consentono, tramite interfacce conversazionali user-friendly, il trattamento di testi scritti per lo sviluppo di abilità di studio relative, per esempio, allo svolgimento di riassunti, sintesi, individuazione di punti chiave in un testo. In tal senso, l’emergere di comportamenti "intelligenti" intesi, come ha suggerito Cristianini, come capacità del sistema di individuare (e anticipare) regolarità in un determinato "ambiente", offre un’ulteriore occasione per superare quella ristretta visione antropocentrica che si incaponisce nella comparazione tra uomo e macchina.
Il seminario si propone dunque di favorire una riflessione allo stesso tempo tecnologica e linguistica. Attraverso la presentazione di dati quantitativi, nella forma di indici propri della linguistica computazionale, e qualitativi, ricorrendo ad alcune categorie della linguistica del testo, si presenteranno i risultati di uno studio head-to-head tra ChatGPT e Gemini per il trattamento di testi scritti scientifici di ambito linguistico. Le "performance" dei due modelli nella (ri)generazione di testi saranno messe a confronto, allo scopo di evidenziare opportunità e criticità per il loro utilizzo nella didattica dell’italiano L1 ed L2 in contesti scolastici e universitari. Sulla scorta di tutto quanto detto, ciò consentirà di offrire un contributo in chiave edulinguistica, utile tanto per la ricerca quanto per la pratica didattica quotidiana.